MODIGLIANI – IMMERSIVE ART EXPERIENCE
design&direction: STEFANO FAKE & THE FAKE FACTORY
produced by 24ORE Cultura and Crossmedia Group
art consultant: Francesco Poli
20 giugno – 4 novembre 2018 MUDEC – Museo delle Culture di Milano
43.000 visitatori
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MODIGLIANI – IMMERSIVE ART EXPERIENCE.
Mudec Museo delle Culture Milano
Avete mai provato la sensazione di sentirvi dentro ad un quadro dipinto da un grande maestro del passato? Da quando arte e tecnologia si sono riunite grazie alla rivoluzione digitale, una nuova forma di espressione artistica si è imposta all’attenzione del pubblico conquistando milioni di visitatori in tutto il mondo, dalla Francia all’Italia, dagli Stati Uniti alla Cina. Gli ingredienti di questo successo sono probabilmente le grandi video proiezioni accompagnate da emozionanti colonne sonore, ma questo non basta a spiegare il fenomeno. Come scrive Stefano Fake, uno dei maggiori autori internazionali di esperienze digitali immersive e regista di questa MODIGLIANI – IMMERSIVE ART EXPERIENCE, “non si tratta semplicemente di realizzare dei filmati che circondano lo spettatore, ma di creare un percorso che stimola la mente e i sensi del visitatore e lo trasporta in una nuova esperienza sensoriale ed estetica mai provata prima. L’oggetto della nostra ricerca come artisti digitali è proprio l’insieme delle sensazioni che il pubblico vive all’interno dell’esperienza multimediale”.
Ecco perché gli autori amano definirle “esperienze” piuttosto che “mostre”, termine con il quale ci riferiamo alle esposizioni tradizionali. Continua Fake : “la grande rivoluzione digitale che caratterizza la nostra epoca sta cambiando non solo il modo in cui viviamo quotidianamente, ma anche il modo in cui sperimentiamo le esperienze estetiche e l’arte in particolare.”
Le installazioni di questi artisti multimediali operano una ri-locazione dell’arte del passato in uno spazio espositivo presente che permette di vedere quelle stesse opere sotto una nuova luce, contemporanea, creando nuovi percorsi interpretativi ed esperenziali.
La mostra immersiva presenta anche per la prima volta a Milano una delle installazione più iconiche della immersive art contemporanea: La ImmersiveMirrorRoom creata dall’artista italiano Stefano Fake nel suo laboratorio THE FAKE FACTORY.
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MODIGLIANI – IMMERSIVE ART EXPERIENCE.
Mudec Museo delle Culture Milano
Have you ever experienced the sensation of being inside a painting painted by a great master of the past? Since art and technology came together thanks to the digital revolution, a new form of artistic expression has attracted the attention of the public, winning millions of visitors around the world, from France to Italy, from the United States to China. The ingredients of this success are probably the great video projections accompanied by exciting soundtracks, but this is not enough to explain the phenomenon. As Stefano Fake, one of the major international authors of immersive digital experiences and director of the MODIGLIANI – IMMERSIVE ART EXPERIENCE, Writes, “it is not simply a matter of making films that surround the viewer, but of creating a path that stimulates the visitor’s mind and senses and transports him to a new sensorial and aesthetic experience never experienced before. The object of our research as digital artists is precisely the set of sensations that the public experiences within the multimedia artwork”.
This is why the authors like to define them as “experiences” rather than “exhibitions”, a term with which we refer to traditional exhibitions. Fake continues: “The great digital revolution that characterises our age is changing not only the way we live every day, but also the way we experience aesthetic experiences and art in particular.”
The installations of these multimedia artists operate a re-location of the art of the past in a present exhibition space that allows you to see those same works in a new, contemporary light, creating new interpretative and experiential paths.
The immersive exhibition also presents for the first time in Milan one of the most iconic installation of contemporary immersive art: The ImmersiveMirrorRoom created by the Italian artist Stefano Fake in his THE FAKE FACTORY laboratory.
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Modigliani Art Experience: l’esperienza immersiva del Mudec è aperta fino a novembre e con una carrellata di immagini, ricordi e sentimenti del grande Modì. Una nuova mostra immersiva allestita nel cuore di quella Milano che ama l’arte, zona Tortona, dedicata a uno degli artisti del cuore dei milanesi. Dal 20 giugno e fino al 4 novembre 2018 il MUDEC di via Tortona ospita Modigliani Art Experience, una mostra immersiva e tecnologica, un racconto affascinante, ricostruito peri mmagini, suoni, musiche e suggestioni, dell’universo di Amedeo Modigliani (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), pittore e scultore, artista maledetto per eccellenza nella Parigi di inizio secolo. Ancora una volta la tecnologia (firmata THE FAKE FACTORY) è al servizio del racconto ampio, trasversale, dei maestri dell’arte e dei loro capolavori. L’evoluzione della storia avviene attraverso un fluire di immagini, suoni, fotografie e aneddoti che coinvolgeranno lo spettatore a 360°, facendolo immergere completamente nel mondo bohémien del pittore.
Ideata e prodotta da Crossmedia Group e 24 ORE Cultura, con la regia di Stefano Fake e la curatela di Francesco Poli, con il supporto scientifico dei conservatori del MUDEC e del Museo del Novecento di Milano, Modigliani Art Experience accompagnerà i visitatori del MUDEC-Museo delle Culture dalle origini e con la formazione in Italia (a Firenze e Venezia); proseguirà con gli esordi dell’Amedeo “esule livornese” concentrato a muovere i suoi primi passi nella Montmartre e nella Montparnasse dei primi del Novecento; cavalcherà i temi a lui più cari come le sue amanti e muse, il primitivismo e il retaggio per la scultura africana, egizia e cicladica. Non mancheranno i grandi incontri con gli artisti più famosi dell’epoca, i suoi mecenati e mercanti, le amicizie con scrittori, artisti e letterati dell’epoca, i suoi amori (primo fra tutti quello con Jeanne Hébuterne), e poi la guerra, il trasferimento a Nizza e la prematura morte. Un filo narrativo che abbatte le consuete frontiere di luoghi e spazi per diventare un’unica grande esperienza di visione.
Oltre alla sala introduttiva e alla “experience room”, la mostra immersiva conterrà anche una “sala scrigno”, che ospiterà alcuni capolavori di arte primitiva africana del XX secolo provenienti dalla collezione permanente del MUDEC e due ritratti di Modì provenienti dal Museo del Novecento di Milano.
Ad esse si aggiunge la iconica “Immersive Mirror room” realizzata da Stefano Fake, dove alcune delle opere più significative dell’artista si ripresenteranno agli occhi del visitatore in un gioco continuo di scomposizioni e rifrazioni, chiudendo così il percorso multisensoriale.
“L’obiettivo è quindi duplice: entusiasmare, affascinare, emozionare e meravigliare il pubblico di giovani e adulti invitandoli ad approfondire la conoscenza di Modigliani, la comprensione dei suoi lavori e del contesto, la tecnica pittorica e scultorea e la lettura stilistica attraverso macro-ingrandimenti dei dettagli delle opere; ma anche svelare attraverso uno spazio espositivo classico come le forme d’arte – contemporanee e antiche – possano intersecarsi e influenzarsi reciprocamente, così come è successo per l’arte di Modigliani e il primitivismo” – spiegano dal MUDEC i cui obiettivi, del resto – proseguono, resta “la ricerca interdisciplinare sulle arti e culture del mondo a partire dalle collezioni etnografiche, lo studio e l’indagine sulle origini dell’arte e il dialogo delle Culture, per capire i grandi temi della contemporaneità”.
MODIGLIANI ART EXPERIENCE
MUDEC – Museo delle Culture di Milano
20 giugno 2018 – 4 novembre 2018
Via Tortona, 56
Lun 14.30 ‐19.30 | Mar, Mer, Ven, Dom 09.30 ‐ 19.30 | Gio, Sab 9.30‐22.30
Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura Intero € 13,00 | Ridotto € 11,00
Stefano Fake is a new media artist and director born in Italy in 1971.
Currently he lives and works in Florence and Milan.
Within his studio – THE FAKE FACTORY – he has designed, directed
and created some of the most significative immersive multimedia art experiences
exhibited in prestigious museums and art galleries worldwide.
An immersive art experience is a form of art which uses multimedia languages and multisensory tools to immerse the viewer inside the artwork, with a development in space and time determined by an audio-visual storytelling.
Its main feature is the experimental use of cutting-edge technology as an artistic tool with the purpose of creating transformative spatial experience.
The tools in the hands of the digital artist are:
the space, the light, the visual dramaturgy, the soundtrack, the audience.
Each of these elements is fundamental and must have the same balance in the creation process.
The creation of an immersive art experience is an interdisciplinary process.
We need to mix together other disciplines such as cinema, fine art, sculpture, graphic design, architecture, sound design, music, light art, literature. To be an artist is not a matter of making videos or multimedia artworks at all.
What we are really dealing with is the visitors state of consciousness
and the shape of their perceptions. (StefanoFake)


