INFINITE FORME BELLISSIME (2015-today)

STEFANO FAKE & THE FAKE FACTORY “INFINITE FORME BELLISSIME”
UNESCO – International Year of Light 2015

“Endless forms most beautiful and most wonderful have been, and are being, evolved.”
(Charles Darwin,  On the Origin of Species, 1859)

«It was precisely by photographing and enlarging the surface of the things that were around me that I tried to discover what was behind these things, what was beyond. We know that under the revealed image there is another more faithful to reality, and under this another yet another, and again another under this last one, up to the true image of that reality, absolute , mysteriously that no one will ever see, or perhaps until the decomposition of any image, of any reality.” (Michelangelo Antonioni)

“Living things exhibit an extraordinary diversity of shapes, from the stripes of the zebra to the symmetrical patterns on a butterfly’s wings to the spirals of the snail. How can such a varied modulation of forms blossom from a lump of embryonic cells?” (Sean B. Carroll)

Pulses and light beams will guide us to discover “infinite beautiful forms” (Darwin). light will lead us to discover the transformation of matter into energy. A light signal will light up the night and in that precise moment the dance of elementary particles, that of molecules, will take off and we will be called to contemplate the luminous beauty of the microcosm and macrocosm, to the point of dancing with neutrinos and neurons. The digital graphic animations, created by the video artists of The Fake Factory, generate on the flooring a sort of electronic microscope vision of the atomic and molecular reality, the dynamic shapes and the dance of the cells: the colours, the symmetries, the textures and the beauty of the matter of which all things are made. Energy and light will allow each exhibition space to be transformed into a point of observation and interaction with the embryonic cells that are born beneath the surface of reality. Spectators will be invited to interact with the projections by transforming themselves into tiny cells involved in the dance of life. (Stefano Fake)

STEFANO FAKE & THE FAKE FACTORY “INFINITE FORME BELLISSIME”
“Infinite forme, bellissime e meravigliose, si sono evolute e continuano a evolversi”
(Charles Darwin, 1859)

“È stato proprio fotografando e ingrandendo la superficie delle cose che stavano intorno a me che io ho cercato di scoprire quello che c’era dietro queste cose, quello che c’era al di là.
Noi sappiamo che sotto l’immagine rivelata ce n’è un’altra più fedele alla realtà, e sotto quest’altra un’altra ancora, e di nuovo un’altra sotto quest’ultima, fino alla vera immagine di quella realtà, assoluta, misteriosa che nessuno vedrà mai, o forse fino alla scomposizione di qualsiasi immagine, di qualsiasi realtà.” (Michelangelo Antonioni)
“Gli esseri viventi esibiscono una straordinaria diversità di forme, dalle strisce della zebra ai disegni simmetrici sulle ali di una farfalla alle spirali della chiocciola. Come può una tale variegata modulazione di forme sbocciare da un grumo di cellule embrionali?”
(Sean B.Carroll)

Impulsi e fasci luminosi ci guideranno alla scoperta di “infinite forme bellissime”. La luce ci porterà a scoprire la trasformazione della materia in energia. Un segnale luminoso accenderà la notte e in quel preciso istante prenderà via la danza delle particelle elementari, quella delle molecole e saremo chiamati a contemplare la bellezza luminosa del microcosmo e del macrocosmo, fino a danzare con neutrini e neuroni. Le animazioni grafiche digitali, realizzate dai videoartisti di The Fake Factory, generano sulla pavimentazione una sorta di visione al microscopio elettronico della realtà atomica e molecolare, le forme dinamiche e la danza delle cellule: i colori, le simmetrie, le tessiture e la bellezza della materia di cui sono fatte tutte le cose. L’energia e la luce permetteranno di trasformare ogni spazio espositivo in un punto di osservazione e di interazione con le cellule embrionali che si nascono sotto la superficie della realtà. Gli spettatori saranno invitati a interagire con le proiezioni trasformandosi essi stessi in minuscole cellule coinvolte nella danza della vita. (Stefano Fake)